Erdogan potrebbe aver incassato il semaforo verde della Nato per fare “pulizia” dei curdi nei territori al confine con la Turchia.
Probabilmente si tratta di una contropartita offerta in cambio dell’ingresso nel patto atlantico di Svezia e Finlandia.
Il destino dei curdi è analogo a quello di tutti gli altri opportunisti, che nel tempo si sono fidati degli anglosassoni per perseguire i loro sogni di gloria: finire nella pattumiera della Storia dopo essere stati usati come un kleenex.
In pratica la stessa sorte che toccherà presto o tardi agli ucraini, quando sarà chiaro a tutti che la posta in gioco era un’altra.
Le operazioni militari turche nel nord della Siria e in Iraq sono “solo l’inizio”, ha dichiarato Erdogan.
Secondo Erdogan la Turchia è determinata a garantire la sicurezza dei confini.
(Fonte: RT – Tramite il canale Donbass Italia)