di Ramona Castellino
Ci spiega Aleksandr Dugin cosa si intende per Sovranità e perché secondo lui la Russia è sulla buona strada, ma non completamente uno stato Sovrano.
Per Dugin la Sovranità di uno stato è quando lo stesso ha il pieno controllo su di sé e l’assoluta indipendenza dall’esterno.
La sovranità secondo il filosofo viene minacciata quando una persona importante a livello strategico lascia lo Stato e si mette a disposizioni di altri Stati ostili e occupandone posizioni strategicamente importanti.
Ne è un esempio l’attentato israeliano in Libano o la scoperta del deposito di Toropets da parte dell’Ucraina.
Questo accade quando gli agenti stranieri, camuffati da uomini d’affari, dopo decenni si infiltrano nei posti di comando dei paesi nemici.
Purtroppo, ci dice Dugin, succede ancora in Russia .
Di come questi soggetti, sfruttino piattaforme come Google in quanto sistema nemico che mina la sovranità russa. Stesso discorso per media, cultura e istruzione.
Secondo Aleksandr Dugin per essere lo stato veramente sovrano deve avere in politica, negli affari e nelle grandi aziende, solamente persone con piena e incondizionata lealtà allo stato stesso.
Lo stato deve proteggersi e soprattutto in guerra la Sovranità diventa necessaria e d’obbligo.