Il capitalismo 4.0 avanza senza sosta…
Green Pass, guerra e crisi finanziaria strangolano i popoli.
Il capitalismo terapeutico impera ed egemonizza tutto e nessuno osa chiedere degli effetti collaterali della vaccinazione di massa e (nei fatti) obbligatoria.
La risposta popolare a guerra, fame e precarietà si è arrestata…
Non è più forte come quella che fino a qualche tempo non remoto, ma assai prossimo ha riempito piazze e mobilitato migliaia e migliaia di dissidenti.
Occorre porsi un interrogativo…
Il perché questo è avvenuto… Le reali motivazioni di questo blocco della “Resistenza”…
La risposa è semplice quanto nella sua portata drammatica.
La presenza di politici e partiti del 900!
Personaggi come Rizzo e Alemanno, buttati fuori dalla politica di sistema, da mesi stentano di accreditarsi nel mondo del dissenso e grazie ad esso rilanciare la loro carriera.
Così sono tornate la destra e la sinistra in una resistenza che aveva fatto proprio della lotta contro i vecchi schemi un carattere distintivo.
Destra e sinistra, con le loro vecchie e superate logiche, hanno avvilito ed insterilito il dissenso.
I Rizzo e gli Alemanno, aiutati in questa operazione da Toscano e Paragone e dai troppi farisei che alla mobilitazione e alla militanza hanno preferito “salotti e borghesia” hanno avvelenato l’opposizione.
È necessaria una nuova proposta, unitaria e plurale, patriottica e socialista, che torni a dar forza e speranza a quel grande popolo del dissenso, che attende solo di tornare a lottare.
Urge costruire “l’altro pensiero” contro il pensiero unico dominante.
Imprescindibile fare teoria, sintesi e proposta.
Così come diventa necessario il radicamento territoriale, il ritorno alla militanza.
Occorre ritornare nelle piazze e nelle strade e mobilitare lavoratori, famiglie e popolo.
Il golpe globale del Great Reset è ancora in atto, la quarta rivoluzione industriale continua a mietere vittime, la lotta di classe tra dominanti e dominati è sempre più dura…
Divisioni, opposti estremismi, destra e sinistra non sono più tollerabili…
È tempo di avanzare!