Jeff Arnold (Stati Uniti):
Mentre l’orologio batte la mezzanotte, oggi sono due anni da quando Daria Platonova (Dugina) è diventata il nome di una generazione, un punto di svolta, una rivelazione esplosiva le cui onde si diffondono ancora oggi.
Dalla notte del 20 agosto 2022, Daria Platonova (Dugina) è lo standard, il grido di battaglia, il mantra portato dai cuori e dalle menti di persone di calibro speciale: uomini differenziati e donne differenziate, coloro che ascoltano la chiamata a scoprire dentro di sé la dimensione dell’umanità radicale nella dialettica della tensione tra i poli: Cielo e Terra, dei e mortali, guerra e pace, vita e morte.
Ovunque, in qualsiasi momento, in qualsiasi situazione, in prima linea, nelle retrovie, sulle linee di contatto in combattimento, questi uomini e donne possono essere trovati da chiunque abbia occhi che vedono e orecchie che sentono.
Fanno la loro parte, fanno il loro dovere, vivono veramente e muoiono veramente, essendo chi sono veramente, chi sono destinati ad essere – come missione, come opportunità, come riconoscimento che altrimenti non avrebbero mai meritato e di cui non si sono resi conto. se non si risvegliassero agli elementi di una nuova vita segreta.
Impresa di una vita.
Risvegliano i grandi poteri della filosofia, della teologia e dell’arte, catturando i messaggi divini per trasmetterli poeticamente.
Entrano nella politica, nella cultura, nel campo dei media, ecc. – Tutto nel mondo sotto la luna (sotto il sole!) rientra nella sfera della loro attività.
Per ballare il tango bisogna essere in due: la generazione di Daria Platonova (Dugina) balla con l’Anima del Mondo, impara a camminare di nuovo come per la prima volta.