Ieri a Grossetto si sono riuniti gli agricoltori italiani.
La situazione è diventata insostenibile.
Il cappio di Bruxelles ha ormai strangolato il mondo agricolo e i vari governi che si sono succeduti – da sinistra a destra – hanno solo eseguito gli ordini dell’Unione europea che, in Italia e in tutto il continente, ha sferrato un attacco feroce contro gli agricoltori.
Così come in Belgio, Germania e Francia anche in Italia siamo pronti alla mobilitazione generale e popolare.
Oggi abbiamo deciso che non è più tempo di attese.
È giunto il tempo della lotta.
A giorni lanceremo la data.
E poi sarà un solo grido “TUTTI A ROMA”.
Con il Tricolore, per la Patria, per il nostro lavoro, per il mondo agricolo, contro Bruxelles!
La nostra Terra e il nostro sudore contro l’usura e la finanza!