DAL COVID ALLA NATO: IN ITALIA NON ESISTE OPPOSIZIONE PARLAMENTARE
Ancora una volta il partito della Meloni si dimostra più realista del re! Falsa opposizione al servizio di sua maestà “nuovo ordine mondiale”. Spesso sentiamo dire “le piazze da sole non bastano!”. Verissimo! Ma in giro vediamo solo politicanti venduti, sciacalli pronti a speculare ed intellettuali poco coraggiosi. Ad oggi le piazze italiane sono state l’unica opposizione insieme ai milioni che non si sono vaccinati, non si sono piegati al Green Pass e che oggi dicono no alla guerra!
A cosa serve quella che autodefiniscono “opposizione patriottica” al governo di “larghissime” intese? A colmare le lacune di una maggioranza dove c’è già tutto e il contrario di tutto. Così ecco che sul tema guerra è addirittura Fratelli d’Italia a salvare il governo Draghi!
Salvataggio rivendicato dalla stessa Meloni: “Grazie a FdI Mario Draghi e l’Italia si presenteranno al Consiglio europeo con una linea chiara di politica internazionale”. Ossia pieno sostegno all’Ucraina nel quadro delle alleanze occidentali (la Nato) e promozione di un Piano straordinario dell’Ue (viva Bruxelles!).
In semplici parole, cosa è successo a Montecitorio? Draghi, dopo l’appoggio del Senato, ha incassato lo scontato via libera alla risoluzione ufficiale con 410 sì, 29 contrari e 34 astenuti (i deputati di FdI).
Testo su cui si era abbattuto il duro intervento della Giorgia nazionale: “Volete rimanere ambigui. Questo è il momento in cui si distinguono i leader dai follower e si fanno le scelte necessarie a difendere i nostri interessi”.
L’accusa al governo era chiara, ce n’era per tutti: “Per i finti pacifisti, per i nostalgici dell’Unione sovietica, per i filoamericani, per gli adepti di Bruxelles. Tutto scritto in maniera che ciascuno possa rivendicare di averla spuntata”. In questo scenario surreale che dai banchi dell’opposizione è arrivata la proposta che ha salvato la faccia al banchiere Draghi e al suo governo tecnocratico!
La risoluzione di Fratelli d’Italia è stata più chiara ed inequivocabile di quella proposta dalla maggioranza! A firma del capogruppo Francesco Lollobrigida (quello che chiese il carcere duro per gli arrestati del 9 ottobre), grazie all’astensione concordata della maggioranza alla Camera è passata la mozione dell’opposizione (se così possiamo definirla): “Con l’Ucraina, con la Nato, con l’Ue!”.
Tutto secondo copione, come successo (e come succederà ancora) con la narrazione del Covid e l’uso strumentale delle emergenze. In Italia non esiste opposizione parlamentare.
Di fronte agli ordini globalisti si mettono tutti sugli attenti: destre, sinistre, centristi… ex e post fascisti, ex e post comunisti, vetero anticomunisti, nostalgici e convinti antifascisti, conservatori, progressisti, liberali e liberisti, patrioti ed internazionalisti…
Spesso sentiamo affermare che le piazze da sole non bastano. Certamente. Ne siamo consapevoli. Ma ad oggi abbiamo visto solo politicanti venduti prima a Conte e poi a Draghi, tutti sudditi dell’Oms e della Nato, tutti al guinzaglio di Bruxelles e del nuovo ordine mondiale.
Anche sul fronte intellettuale tante belle intellighenzie, ma poco coraggio. Il regime tecno-sanitario è stato affrontato solamente da migliaia di italiani che sono scesi nelle strade e da quei milioni che non si sono vaccinati e non si sono piegati all’apartheid del Green Pass. Gli stessi che oggi dicono no alle guerre della Nato!
Che hanno fatto rete, contro-cultura e che non si sono fatti schiacciare dal pensiero unico e fregare dalla politica e dalle false opposizioni di regime.