“Sala piena a Perugia per la presentazione del libro: “Morire per la NATO?”
Con l’autore, il Colonnello Fabio Filomeni e l’onorevole Marco Rizzo che ha evidenziato: «Il mio appello a Vannacci vale in virtù di una considerazione più profonda della politica italiana e della politica internazionale.
Ormai le classiche definizioni della destra e della sinistra tradizionale non tengono più.
La vittoria di Trump arriva perché i democratici sono stati sconfitti nel profondo dalla società americana.
La classe operaia, il ceto medio, gli immigrati gli ispanici e i neri, non sono categorie degli analisti pronte a farsi incasellare dal mainstream, ma persone con problemi concreti, lavoratori in carne ed ossa.
Hanno votato chi parlava dei loro problemi.
Terremotando i democratici e i repubblicani.
L’impostazione trumpiana contro la mondializzazione e il globalismo ha rotto gli argini dei partiti e diviso da un lato i sostenitori della globalizzazione selvaggia e dall’altro chi vuole tornare alla sovranità del popolo.
Anche in Italia, i partiti sono d’accordo su tutto.
Destra e sinistra sono due facce della stessa medaglia.
Fingono di dividersi su questioni minori, in realtà hanno la stessa politica estera, le stesse suicide politiche economiche.
Per ribaltare il tavolo occorre una politica nuova, un sovranismo popolare che coinvolga chi ha principi solidi e di buon senso e non ritiene che l’uomo possa essere schiavo dei mercati o possa morire in guerra per la Nato per squallidi interessi geopolitici.
Anche qui, come negli Usa, occorre far saltare il tavolo».