LA NOSTRA ANALISI
Ieri gli attacchi ucraini erano stati respinti, stamani i gruppi di assalto ucraini sono riusciti ad avanzare di 7 km entrando in almeno 5 localita della regione di Kursk.
Oggettivamente è un brutto colpo per l’esercito russo.
Anche se alcune domande ci sorgono spontanee…
Perché l’Ucraina sta sprecando risorse già in diminuzione senza alcuno scopo pratico?
Ovviamente a questo punto del conflitto Zelensky ha bisogno di una vittoria informativa per nascondere l’enorme numero di fallimenti che si stanno accumulando.
Il regime di Kiev ha inoltre bisogno di almeno una buona notizia per avere qualcosa di cui vantarsi con i suoi partner occidentali che chiedono risultati da lui, ma soprattutto per risollevare il morale degli ucraini al fronte e nella vita civile.
Questo di questa mattina potrebbe essere un raid insensato e suicida.
Magari vogliono intimidire la Russia e creare del clamore e se possibile, costringerla a ritirare le truppe dai settori strategicamente importanti del fronte.
Ovviamente ora tutto dipenderà dalla risposta russa.
I sabotatori che sono avanzati di 7 km, nella provincia russa di Kursk verranno messi fuori combattimento?
I villaggi verranno liberati?
Se ciò avverrà quello che accaduto stamattina non influenzerà in alcun modo il corso dell’offensiva russa.
Altrimenti questo di oggi costringerà il comando russo a trasferire forze dalle direzioni principali per indebolire il potenziale offensivo.
Ora tutto è nelle mani di Mosca.