In attesa del parere della Consulta altre catene (ci) riducono in schiavitù. Pare non uscirne mai. Prendiamo, per principiare, la pantomima del missile caduto in Polonia. Si è accertato (come ovvio per Noi uomini liberi) che non era russo. Ma la colpa deve essere (sarà sempre) in ogni caso, russa. Al di là e contro ogni più oggettiva e logica narrazione o ricostruzione dell’accadimento – ma a rigor di balistica come fa un missile russo a cadere nel confine polacco-ucraino? Inizio sempre più a convincermi che far parte di un Ordine che ormai ha superato i limiti della in-decenza deontologica ed etica, sia ormai per me un must! In barba ai tanti corsi questi sì obbligatori sull’etica dell’informazione! Ma quale etica. Quale informazione? Montagne di menzogne di un “cane” che ha smesso di abbaiare da decenni al Potere.
Prendiamo la farsa delle vaccinazioni obbligatorie. Stiamo al count-down. Il 30 la Consulta si esprimerà sulla legittimità dell’obbligo vaccinale. Che Cassandra stringa forte i suoi figli ! Veramente la Corte ammetterà di aver negato per due anni le più elementari libertà civili a milioni di italiani vaccinati grazie a un consenso né libero né informato ? veramente la renderà giustizia non solo a Camilla Canepa, la giovane, dolce e bellissima uccisa, come tanti altri ed altre, dallo pseudo-vaccino ? Veramente, riconoscerà la sofferenza dei cosiddetti invisibili ? Ne ho già scritto. Informazione, media, politica, magistratura, economia forze dell’ordine, verso questi una Corte che voglia essere giusta, e non politica, dovrebbe puntare il dito accusatorio e non “puntellare” lo status quo, come prevedo farà. Ma sull’imminenza del giudizio, poi chi ne parla?
Il circo mediatico degli esperti e dei paraninfi che creano e plasmano la famosa opinione pubblica continua la sua azione di avvelenamento manipolazione e inganno. Ben si guarda nell’affrontare l’imminente evento. D’altronde a ben altre preoccupazioni l’italica gente è distratta. Eppoi bene o male, si avvicina il Natale. Tempo di regali e di spensieratezza. Cosa c’è di più bello che passare una serata al cinema con i nostri bambini ? magari andando a vedere l’ultimo della Disney, Eternal ? Il suo eroe rispecchia il modello degli eroi di oggi. Si chiama Phastos ed è gay. Il primo eroe gay della Disney. Come per i vaccini anche Phastos previene la discriminazione di genere.
di Antonello Cavallotto