Venerdì 25 novembre 2022 a Napoli, a Bari e a Trapani si sono tenute delle manifestazioni davanti gli Uffici Scolastici Regionali e alla Prefettura, organizzati da USB e SGB al fine di chiedere posti in deroga ai rispettivi USR e intercedere presso il Ministero della Pubblica Istruzione (il sottoscritto si rifiuta di chiamarlo con l’attuale denominazione Ministero dell’Istruzione e Merito) affinché il Ministro e il Governo possano risolvere la grave carenza di personale di bidelli e personale della segreteria, determinata dalla mancata riconferma dell’Organico aggiuntivo “Covid” di 55.000 posti per opera del Governo Draghi ritenendo l’emergenza pandemica terminata. Nonostante si ritiene l’emergenza pandemica terminata o che va scemando, l’emergenza di carenza delle scuole, determinata dai tagli della Riforma Gelmini, dal mancato intervento sul Personale ATA del Governo Renzi (che aumentò di 60.000 cattedre i posti per i docenti con la Legge 107 del 2015 ripianando in parte solo la carenza dei docenti ma non quella del Personale ATA) e da tabelle obsolete e fuori dalla realtà che legano il numero del personale al numero degli alunni e non in base agli spazi scolastici, questo porta alla mancanza di sorveglianza degli spazi scolastici, con grave rischio per l’incolumità degli alunni, in termini di pulizia, dove i bidelli di ruolo o chi ha la supplenza lunga, sviliti, oberati e sovraccarichi di lavoro non riescono a garantire la pulizia delle classi e la sanificazione locali, anche nei servizi amministrativi c’è carenza, dove le segreterie non riescono minimamente a far fronte all’ordinaria attività amministrativa, burocratica. La presenza di questo personale aggiuntivo aveva sopperito a queste carenze, rivelandosi utile aldilà del Covid, la mancata riconferma ha fatto ripiombare le scuole nell’incubo della carenza di personale e generato anche gravi conseguenze sul fronte occupazionale, dove le graduatorie scorrono a rilento e molti lavoratori e lavoratrici sono a casa.
Una delegazione di lavoratori è stata ricevuta dai direttori generali degli Uffici Scolastici Regionali e l’esito è stato il rilascio di un verbale da parte del Direttore Generale sui contenuti dell’incontro e l’impegno da parte del direttore generale a intercedere presso il Ministro e sollecitarlo a la risoluzione della carenza di Personale ATA nelle scuole.
Buona partecipazione da parte dei lavoratori precari in Piazza, che ha visto anche la presenza, soli, di deputati del Movimento 5 Stelle che oltre al massimo sostegno presenterà un emendamento alla Legge di Bilancio al fine di ripristinare l’organico aggiuntivo.