Vittoria sì! Ma nessuna festa. Per quella giornata un ragazzo di 22 anni si trova al carcere di Rebibbia
“Oggi la Corte di Cassazione ha sancito che quel 9 ottobre a Roma non ci fu nessuna devastazione e nessun devastatore!”. Queste le parole di Giuliano Castellino.
“Una vittoria che finalmente restituisce verità e giustizia a quella grande mobilitazione di libertà e liberazione”.
Ha aggiunto: “Dopo mesi e mesi di carcere e processi troviamo un pó di serenità”.
Ha però specificato Castellino: “MA NON POSSIAMO E NON DOBBIAMO FESTEGGIARE, PERCHÈ PER QUEL 9 OTTOBRE C’È UN RAGAZZO DI 22 ANNI RECLUSO DEL CARCERE DI REBIBBIA.
Detenuto per una sentenza che grida vendetta al cielo: 5 anni e 4 mesi per una resistenza.
Una pena vergognosa e punitiva che lascia in prigione il più giovane e bello del 9 ottobre.
La vera festa sarà quando anche FABIO sarà libero”.
Ha concluso: “E non lo dico da padre, ma da sodale, consimile e coimputato”.