La gente come noi non molla mai!
La vita di un uomo vale 15 minuti…
Oggi il Tribunale di Roma non ha nemmeno recitato la parte… in una camera di Consiglio durata nemmeno 15 minuti ha “condannato a morte” i dissidenti del 9 ottobre… oltre 8 anni per tutti, senza riconoscere tutte le prove, evidenti ed oggettive, portate in questo processo.
Una sentenza politica, degna di una tirannia, ieri draghiana oggi meloniana, che utilizza il suo peggior deep state per soffocare e reprimere chi osa dissentire.
Noi usciamo tutti sorridenti, con lo sguardi fiero ed il petto in fuori… perché certi di aver lottato per la libertà del popolo italiano.
E chi lotta per la libertà non sarà mai progioniero.
La gente come noi non molla mai!
VIVA IL 9 OTTOBRE!
Di nuovo la mannaia della “giustizia politica” in spregio ad ogni elementare regola giuridica si è abbattuta su Giuliano Castellino e i suoi amici
Che dicono tutti quelli che in quei giorni furono “eletti” dal mainstream come rappresentanti del dissenso?
Io credo che se i Toscano i Paragone i Puzzer i Grimaldi i Liccione i Carriera non si esprimeranno ,questo sarà un segnale chiarissimo.
Diventeranno oggettivamente complici di una manovra di “regime” intesa a colpire l’unico gruppo che in quei giorni drammatici reagiva alla infopandemenza e alla conseguente repressione di massa stando tra la gente e con la gente….
Il 9 ottobre fu questo :una spontanea composta potente istintiva interclassista italiana reazione popolare ad una sperimentazione inedita nelle democrazie occidentali ( cit . non sospetta Finacial Times)…
Ebbene se chi pretende di essere dissidente non coglie questa occasione per una reazione unanime al di là delle differenze di analisi vuol dire che il Movimento del Dissenso semplicemente come l’abbiamo conosciuto non c’è più…
Al suo posto deve nascere e sta nascendo un movimento che concili teoria e prassi in una sola PAROLA D’ORDINE : BASTA PERSECUZIONE POLITICA A GIULIANO CASTELLINO E AI SUOI AMICI