IL CAVALIERE HA DETTO LA VERITÀ SU ZELENSKY!
E ora?
Come la mettiamo?
Tutti i conduttori delle reti Mediaset – che per mesi hanno attaccato Putin, la Russia e chi “osava” criticare ed opporsi all’imperialismo della Nato – cosa faranno?
Il loro padrone ha detto cose precise, chiare, nette.
E non è la prima volta…
A settembre vi siete inventati che fu foga da comizio, poi la scusa fu quella di audio registrati…
Oggi?
Berlusconi è unico in occidente, su questione guerra , a dire la verità.
Nel 2014 a Kiev ci fu una rivolta fomentata e sostenuta da Cia e Mossad che portò in Ucraina un regime occidentale ed anti-russo.
Da quel giorno si scatenò un genocidio nel Donbass contro il popolo russofono!
Non solo, la Nato ha provocato Putin per anni, fino alla minaccia di far entrare Kiev nell’alleanza atlantica e nell’unione europea.
Oggi Zelensky sta usando il suo popolo per una guerra per procura agli ordini di Washington.
Berlusconi ora dalle parole passi ai fatti.
Lo invitiamo ad una tavola rotonda anti-imperialista, con punti precisi: fermare l’invio di armi a favore di Zelensky, uscire dalla Nato, entrare nei Brics.
Il 65% degli italiani non vogliono la guerra degli americani… e guarda un pò sono quelli che ormai non vanno a votare e non vengono raccontati dai talk show televisivi e dal mainstream.
ITALIA LIBERA
per il comitato di liberazione nazionale
375 506 9993
italialibera@litaliamensile.it
www.litaliamensile.it
assolutamente d’accordo….invitiamo Berlusconi ad un convegno anti- imperialista e soprattutto antiNato , che sempre più si sta rivelando( agli occhi di chi vuol vederlo )una organizzazione guerrafondaia che fa della guerra nemmeno più il prosieguo della politica con altri mezzi , ma il “fine” stesso della politica. Inaudito esito del fallimento delle classi dirigenti occidentali su cui tacciono o balbettano tutte le “sinistre” e le moltitudini sedicenti pacifiste. Preciso che ho scritto antiNato più che anti-imperialista , non solo per non esagerare con questo prefisso ormai anacronistico (sono d’accordo molto in ciò con Giuliano Castellino), ma perché IMPERO nel mio ricordo evoca una tappa della storia e dell’evoluzione umana quella del ROMANO IMPERO di cui noi ITALIANI dobbiamo rivendicare orgogliosamente la discendenza. Fondato come era esso sulla Legge e sull’ONORE e non sul mercimonio e sulla lingua biforcuta