Domani il dissenso torna in Piazza.
E con esso il “Bandierone Tricolore”, simbolo della resistenza di questi 30 mesi.
Gli italiani tornano a gridare “Lavoro e Libertà” contro nuove e vecchie emergenze, contro caro bollette e caro vita, contro guerra e sanzioni.
Non è con il Pnrr, piani di resilenza, identità digitale o Transizione ecologica che si esce dalla crisi, anzi… questi sono i nuovi cavalli di Troia del globalismo.
Serve un dissenso vero che si opponga al nuovo ordine mondiale. Che restituisca all’Italia e agli italiani sovranità e giustizia sociale.
Fuori dalla Nato, dall’UE, dall’Oms, dal Wef…
Domani nel nome della non violenza e dell’antiglobalismo torniamo a gridare Italia Libera!