Il Popolo della Resistenza Chiede Chiarezza!
Dalle parole passiamo ai fatti.
In questi giorni assistiamo ai giri di valzer dei candidati che si designano rappresentanti del mondo della resistenza.
Questo giro di ballo non ci piace.
Avremmo preferito una lista unica – trasversale e sovramovimentista – che rappresentasse 30 mesi di lotte e di piazze, di duri sacrifici per milioni di italiani, invece ci ritroviamo ben 13 simboli.
Chissà quanti finiranno sulla scheda…
Un vero circo equestre, un baraccone da fumisti, con liste che truccano e magheggiano per non raccogliere le firme perché non hanno attivisti, strutture e consenso popolare.
Qualcuna in odore di “servizi”… avvantaggiata per avvantaggiare il “sistema”.
Roba da bassa politica.
Candidati vaccinati, col Green Pass scaricato e mostrato nei duri mesi delle restrizioni e, nella gran parte, favorevoli alle guerre della Nato.
Noi, per unire il fronte del dissenso, su idee, valori e principi, abbiamo lanciato 7 punti da abbracciare e con estrema facilità abbiamo trovato consensi e favore in molti candidati e movimenti.
Sosteniamo “il vincolo di mandato” per inchiodare i capi delle liste e gli stessi candidati alle idee della resistenza così da stringere un patto con il popolo e per il popolo.
In tanti sembrano pronti a firmarlo.
Sarà la Nostra prova del nove affinché NESSUNO TRADISCA…
Ma non è sufficiente!
Noi diciamo…
SIETE LE LISTE ANTI SISTEMA?
SIETE I CANDIDATI DELLA RESISTENZA?
Atteso che il 90% dei candidati non li abbiamo mai visti nelle piazze in questi 30 mesi, abbiamo il sacrosanto diritto di sapere da chi OGGI – E SOLO OGGI – si professa DISSIDENTE, se è vaccinato o meno e se vaccinato, se si vaccinerebbe ancora…
Se durante l’apartheid del Green Pass ha scaricato e utilizzato la TESSERA VERDE DEL PARTITO UNICO DEL COVID…
Se ha manifestato contro le guerre della Nato e cosa pensa della privatizzazione dell’acqua, del Pnrr, del piano di resilenza e della transizione ecologica.
RIVENDICHIAMO IL DIRITTO DI CONSOCERE LE POSIZIONI DI COTESTA MADRIA CHE CORRE CON LA SPERANZA VERSO UNA POLTRONA!
Non ci interessa sapere se eravate con CasaPound o con i Centri Sociali, se eravate o siete di destra o di sinistra…
Roba da regime e mainstream tanto cara a Rizzo e Toscano che a noi poco interessa!
Nella battaglia per le libertà non Vi abbiamo mai visti ci spetta, dunque, chiedervi dove eravate e cosa facevate mentre noi resistevamo in piazza alla tirannia tecno-sanitaria.
Milioni di italiani hanno perso il posto di lavoro, altri sono stati senza stipendio.
I nostri figli non hanno potuto fare sport, altri addirittura li abbiamo dovuti ritirare dalle scuole.
Abbiamo subito una vera e propria apartheid!
E voi? Dove eravate?
Adesso è necessario che vi esponiate e che ci diciate solo alcune cose…
Non vogliamo sapere se avete rispettato il primo coprifuoco di tre mesi, i lockdown o se avete indossato mascherine (tricolori o no) o se vi siete inoculati… ma almeno quello che abbiamo chiesto sopra ci sembra il minimo da sapere.
Potrete anche aver cambiato idea nelle ultime settimane o nelle ultime ore ed aver deciso di candidarvi per rappresentare il dissenso perché fulminati sulla via di Paragone o della Cunial, ma almeno se non ci interessa da dove veniate… siate chiari su cosa farete per la Resistenza.
Siamo stanchi di semplici e strumentali operazioni elettorali sulle spalle di chi ha lottato e continua a farlo.
Noi restiamo in attesa delle Vostre risposte e non unicamente delle Vostre parole, ma di ciò che mostrerete con i fatti.
Concordo