Lo ha sancito oggi la Suprema Corte.
Oggi dopo oltre due anni e mezzo è arrivata la prima e più importante vittoria per i ragazzi del 9 ottobre.
Per tutto questo tempo media e tribunali hanno massacrato quella manifestazione dove oltre 100.000 persone animarono piazza del Popolo contro il Green Pass.
Oggi la Corte Suprema – giudicando i “condannati in rito abbreviato” – ha annullato la condanna per devastazione.
Per la Cassazione quel 9 ottobre non ci fu nessuna devastazione e nessun devastatore.
Ci auguriamo che stampa e TV diano lo stesso spazio a questa notizia come dato in precedenza per le condanne di primo e secondo grado.
Questa le parole di Carlo Taormina, avvocato di Fabio Corradetti su questa Cassazione e legale di Giuliano Castellino, marito della mamma di Corradetti.