Italia Libera è oggi la posizione rivoluzionaria più avanzata.
Forza che ha capito prima di tutto che la lotta di classe è ancora il motore della storia, oggi attuale e vincente se combattuta sventolando il Tricolore… come dice un nostro motto “il vessillo del proletariato e non dei servi della Nato!”.
Da tempo lanciamo appelli, analisi, mobilitazioni per la costruzione di un grande movimento popolare autenticamente socialista e patriota.
In Italia il popolo ha compreso bene la nostra azione; non a caso borgate e proletari stanno recependo e abbracciando questo messaggio.
Più fatica fanno a capire la nostra proposta e i nostri posizionamenti i dinosauri della politica, i nostalgici degli opposti estremismi e delle strategie della tensione.
Non solo in Italia socialisti e patrioti si uniscono per una nuova lotta di liberazione, contro Nato, guerra e nuove emergenze, per la lotta di classe, l’indipendenza nazionale e la sovranità popolare…
La proposta comunitarista sta diventando sempre più forte anche nel resto d’Europa.
In Francia vediamo in piazza bandiere rosse del Cgt, tricolori francesi e vessillo col Sacro Cuore, in terra tedesca sta nascando “Germania Libera”, un fronte pacifista ed anti-imperialista alternativo al sistema.
Oltre la destra e la sinistra per un socialismo comunitario.
Per la pace, contro le guerre americane, Sahra Wagenknecht sta unendo l’opposizione al regime al soldo atlantico.
I media italiani vogliono liquidare questa esperienza con l’etichetta “rosso-brunismo”, non capendo che in Germania – come in Italia – la proposta è più alta e ed altra.
È popolare, proletaria e socialista, innalza la bandiera della patria e guarda al futuro!