Giuliano Castellino
Buon Natale a chi non si arrende.
A chi non piega la testa.
A chi, tra le macerie di questo occidente globalista, resta in piedi.
Buon Natale a tutti i miei fratelli di prigionia e di processi!
Buon Natale ai nostri amici lasciati nei lager di Stato di Poggioreale, Regina Coeli e Rebibbia.
Buon Natale a tutti i detenuti!
Buon Natale a tutti i combattenti del Donbass, ai soldati russi e a quelli della Wagner.
Buon Natale ai martiri palestinesi!
A Gaza, a chi nel deserto e tra gli ulivi si oppone alla violenza sionista!
Buon Natale ai popoli africani in guerra contro l’imperialismo.
Buon Natale a Trump!
Buon Natale a tutto il fronte anti-globalista!
Buon Natale a Monsignor Viganò, Diego Fusaro, Alain de Bonoistt e Alexender Dugin!
Buon Natale a tutti i condannati per la Pentecoste di Libertà del 9 ottobre.
A tutte le nostre famiglie!
Ai nostri avvocati.
A tutti i nostri fratelli e camerati che non ci hanno mai fatto sentire soli.
Sarà un Natale speciale.
Le condanne del regime non spegneranno i nostri sorrisi, tantomeno la nostra Fede.
In questo giorno di Nascita preghiamo affinché anche nel cuore di ogni italiano possa rinascere l’amore per nostro Signore Gesù.
In questa giornata dove la Luce è venuta nel mondo preghiamo affinché uomini e donne si sveglino da questa terribile notte dei tempi.
Buon Natale!
Perché quella grotta, la Santa Famiglia, l’inno alla vita e la stella cometa non siano solo simboli, ma speranza di verità e vera Vittoria.