A più di 50 anni dalla decisione USA di importare petrolio ai prezzi decisi dai produttori (che fu l’inizio dell’inflazione di allora) sganciando il dollaro dall’oro, il disperato Biden tenta la contromossa ai tagli arabi dell’offerta (mossa che è stata a favore di Putin): ma, se anche i prezzi del barile scenderanno, tuttavia non è detto che ciò basti a compensare la carenza di investimenti nei trasporti, nelle infrastrutture e nella logistica che è alla base di questa ondata inflattiva iniziata un anno prima della guerra ucraina.
Nino Galloni