Adesso molti ne capiscono la grandezza e la caratura politica.
Nessuno mai più dopo di lui ha avuto il coraggio di dire la verità, cioè che Israele è uno stato illegittimo e che i palestinesi hanno il diritto di cercare la propria libertà dall’occupante e oppressore.
Si può vedere come già allora i servi del sionismo si mettevano di traverso contestando in maniera molto democratica il discorso dell’allora Presidente del Consiglio di quello che era ancora uno stato florido perché proprietario della propria moneta e della propria banca centrale.
Ai sionisti non poteva andare giù sta cosa.
Nel 1992 con Mani Pulite si sono tolti il problema.