Avv. Trisciuoglio: “Su Castellino… il Tribunale di Sorveglianza accede alle richieste della difesa per rivalutare l’affidamento al lavoro del leader romano del dissenso e giornalista professionista Direttore de “L’Italia Mensile… La sentenza in esecuzione relativa a un reato del 2014 è una questione risibile…Non vi fu impugnazione e il reato era prescritto… Castellino sostanzialmente è incensurato”…
All’udienza del 16 febbraio il Tribunale di Sorveglianza di Roma si era riservato sulle plurime eccezioni di questa difesa afferenti la decisione su di un anno di reclusione inflitto a Giuliano Castellino un reato del 2014…
Il Tribunale di Sorveglianza capitolino avrebbe dovuto decidere sulle modalità di esecuzione di una più che discutibile pena peraltro prescritta qualora fosse stata appellata nei termini…
Oggi il Tribunale sciogliendo la riserva, accogliendo le deduzioni difensive, ha deciso di acquisire le sentenze relative ai fatti che vennero contestati e di valutare più idoneamente le molteplici attività in cui è impegnato il Castellino tra le quali la partecipazione a trasmissioni radiofoniche nazionali, la stesura di due libri con coautori di prestigio, la realizzazione di un docufilm autobiografico e le attività giornalistiche del leader romano del dissenso.
Questa difesa si auspica sia questa, finalmente, una nuova ottica prospettica per inquadrare e valutare più correttamente il controverso personaggio Giuliano Castellino.