Avanti insieme!

Francesco Toscano

Cari amici di Dsp.
Il mondo cambia rapidamente e si aprono nuovi spazi politici.
La lungimiranza della nostra proposta è motivo di forza e di orgoglio per tutti quei cittadini che hanno resistito di fronte ai tentativi di manipolazione messi in piedi dal sistema intorno ai temi della guerra e della pseudopandemia.

Nel 2025 inizieremo a raccogliere i frutti del nostro faticoso lavoro, preparando così l’ingresso in Parlamento nella prima elezione utile.

Per crescere dobbiamo però emanciparci definitivamente da una area, genericamente definita del “dissenso”, sfortunatamente popolata da figure surreali e inqualificabili che qualunque persona normale riconosce subito come tali.

So che in periferia sono esistite pulsioni unitarie coltivate da dirigenti che inseguivano il mito della fusione dal basso delle diverse basi.

Questa tentazione è deleteria, perché conduce soltanto allo sfaldamento territoriale di realtà serie come Dsp senza costruire uno straccio di alternativa credibile.

Noi non dobbiamo unire nulla, dobbiamo puntare solo su Dsp.
Non soltanto per ragioni meramente politiche, ma anche etiche e comportamentali.

Nel mondo della cosiddetta “protesta sistemica” si sono tuffate persone con evidenti problemi psichiatrici, ma anche delinquenti di mestiere e volgari mafiosi di provincia.

Il confronto con questi mondi può avvenire esclusivamente sul piano giudiziario.

Siamo l’unica forza strutturata in tutta Italia che si colloca stabilmente dietro i due poli principali, apprezzati in Italia e all’estero da patrioti e intellettuali che credono in un mondo pacificato intorno ai valori del multipolarismo.

Voliamo alto, senza perdere tempo ed energie con rimasugli di una stagione oramai finita che ha lasciato in giro solo qualche scoria radiottiva.

Avanti insieme!