Obiettivo primario: riunire tutte le forze del dissenso.
Non commettere lo stesso mortale errore fatto da chi ha tradito, diviso e venduto il fronte della resistenza.
Per questo oggi ci appelliamo al giudice Giorgianni, al professor Taormina e al già presidente di Cassazione Fioretti affinché si facciano garanti di un processo di unità e confederazione delle forze ed energie del dissenso.
Tutti e tre rappresentano mondi, aree, professioni e piazze della resistenza, quel popolo che da 30 mesi non si piega al regime.
Per un Fronte Unitario della Resistenza, che come una Fenice faccia rinascere l’Italia e gli italiani.