Ancora Italia Liguria è scesa in piazza a fianco dei liguri per denunciare quanto sta accadendo nella frazione di Vado Ligure in merito all’installazione di un rigassificatore e di un deposito di GNL (Gas Naturale Liquefatto).
I canali ufficiali proni alla narrazione mainstream omettono una serie di criticità che devono invece emergere per una maggiore trasparenza nei confronti dei cittadini:
- Il posizionamento della nave rigassificatrice a circa 3 km dallo scalo di Savona e di fronte agli stabilimenti balneari savonesi produrrà danni al turismo senza tralasciare i pericoli per i balneanti;
- La collocazione di un deposito di GNL nei pressi del faro di Capo Vado che causerà problemi al traffico marittimo e stradale con cisterne cariche di GNL e conseguente rischio per l’incolumità dei cittadini;
- A livello di fondale marino ci saranno gravi ripercussioni con danneggiamento della flora e della fauna. I danni ambientali e legati alla pesca saranno ingenti.
Il pericolo di esplosione non è da sottovalutare visto il trasporto e lo stoccaggio del gas a terra a Quiliano.
Siamo nuovamente di fronte ad uno scempio della terra ligure e, di fronte a tale attacco, non possiamo restare indifferenti e, per tale motivo, saremo in prima linea per contrastare tale abominio.