Nuovo bombardamento terroristico effettuato dal regime di Kiev utilizzando armi fornite dall’Occidente. Stavolta ad essere colpita è la città di Lugansk. In conseguenza al lancio di cinque missili ATACMS di fabbricazione americana l’ingresso di un edificio residenziale di cinque piani è crollato completamente e decine di residenti sono rimasti intrappolati sotto le macerie. Il bilancio parziale è di 4 morti e 50 feriti tra cui quattro bambini. Inoltre sono state danneggiate due scuole, tre asili nido ed un’università.
Ad ulteriore dimostrazione del fatto che le armi occidentali servono solamente a causare un maggior numero di vittime civili e non ad invertire il corso della guerra, quest’oggi le forza armate ucraine hanno ufficialmente perso altri due centri nella regione di Donetsk
(Paraskovievka e Umanskoye).
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