Nuovi sgomberi di case popolari a San Basilio.
I poliziotti della Questura e gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, con i gruppi Spe, Gssu e del IV Tiburtino, hanno sgomberato altri quattro alloggi Ater, tre in via Fabriano e uno in via Recanati.
È la sesta operazione di questo genere nel popolare quartiere della Capitale da febbraio a oggi.
Gli agenti hanno allontanato dagli alloggi sette persone, tutte italiane.
L’operazione è stata decisa in un tavolo tecnico della prefettura.
Ancora una volta periferie e proletari finiscono sotto l’attacco del regime che, in nome di una presunta legalità, mettono in mezzo alla strada famiglie, lavoratori e precari.
È ora di dire basta a sfratti e sgomberi, ma anche alla criminalizzazione delle borgate e del popolo che le abita.
Roma non vuole repressione, manganelli e blitz militari nei suoi quartieri.
I romani non vogliono vivere nel terrore di essere svegliati alle 6 di mattina dai blindati.
Roma vuole essere liberata da chi sfrutta, sfratta e specula. Da palazzinari, malapolitica e malaffare che per decenni hanno depredato la nostra città.
Anche oggi, a San Basilio, le varie anime del movimento della lotta per la casa hanno condiviso piazza e marciapiede senza nessun attrito, segno che è arrivato il momento di superare vecchi schemi, strategie della tensioni e opposti estremismi comodi solo al sistema.
Venerdì 21 aprile, Natale di Roma, oltre la destra e la sinistra, popolo e proletari uniti, tutti in piazza a San Basilio!
Per la casa, per il quartiere.
Per la sanatoria!