Tante persone sabato scorso in piazza a Verona per dire
NO alla guerra della Nato.
NO alle sanzioni che distruggono la nostra economia.
NO all’invio di armi.
SI alle soluzioni diplomatiche.
Le proteste contro l’odio anti russo e contro il caro vita partono anche in Italia come già accade da settimane in tante città europee, anche qui con la grave indifferenza della stampa locale e nazionale.
Il Popolo non vuole questa guerra e la piazza veronese l’ha ancora una volta dimostrato, anche aderendo alla raccolta firme STOP GUERRA TRA FRATELLI, promossa dal gruppo “Popolo contro le sanzioni”
L’Italia è sull’orlo del baratro, le bollette sono insostenibili, la precarietà colpirà, a catena, tutti i settori produttivi.
Saranno tutte le famiglie italiane a pagare gli effetti di questa ennesima guerra americana e delle crisi indotte con lo scopo di tenerci al guinzaglio politico, militare ed energetico di un deep state sempre più poliziesco.
Riprendiamoci la sovranità che ci appartiene, riprendiamoci l’Italia! Siamo un Popolo unito, lo abbiamo già dimostrato e continueremo a dimostrarlo.
Ringraziamo chi, insieme a Verona per la Libertà (ITALIA LIBERA), ha contribuito all’organizzazione: Sindacato Libero, O.i.s., Veneto Russia, Veneto Indipendente.