L'Italia Mensile

Tutto il mondo oggi è una grande Vandea…

Popoli in lotta contro il globalismo neo-giacobino

Giuliano Castellino

È davvero tempo di insorgere!

Per la nostra terra, per il nostro popolo!

Molti affermano che è in atto una terza guerra mondiale.
Forse.

Sicuro c’è una guerra civile globale tra popoli ed élite dominante.

Il mondo oggi è una grande Vandea… dove l’oppressione neo-giacobina vuole cancellare Fede, Tradizione ed identità.

I nuovi illuministi vogliono imporre un pensiero unico dominante dove la scienza trionfa contro ogni visione spirituale della vita e il profitto deve cancellare ogni giustizia sociale.

Oggi come ieri è l’ordine naturale ad essere sovvertito, con i diritti di madre terra che prevaricano quelli naturali e sociali.

L’uomo diventa un parassita che minaccia ambiente e natura, una vita di un albero vale più di quella di un bambino nel grembo della mamma.

Va cancellato Dio dalle comunità, la famiglia spazzata via, così come ogni identità, compresa quella sessuale.

Green e gender le nuove tendenze (o perversioni) da imporre.

Ecco che questa “nuova rivoluzione” sta creando una nuova (dis)umanità senza Religione, famiglia, frontiere. Distanziata, vaccinata, imbavagliata. Sorvegliata, controllata, digitalizzata.

Le nuove vittorie del nuovo giacobinismo sono identità digitale, intelligenza artificiale, post-umanesimo.

Ancora una volta però i fautori delle ghigliottine (oggi i patibolo sono stampa e TV!) stanno trovando la reazione dei popoli.

Se di fronte abbiamo la quarta rivoluzione industriale e un golpe globale, quello del Great Reset, abbiamo anche una nuova grande Vandea.

Oggi come allora ci sono popoli che insorgono.
Per la Croce, per la Fede, per la famiglia.

Una grande insorgenza popolare per l’indipendenza nazionale, la sovranità popolare e le libertà fondamentali.

Per questo invitiamo tutti ad innalzare, insieme al Tricolore, le bandiere col Sacro Cuore della Vandea, perché siamo i figli di quella insorgenza!

Bene contro male.
Vero contro falso!
Cristo Re contro chi vuole detronizzare quel Re dei Re da sempre faro di popoli e Civiltà.

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