di Fabio C. Maguire
Il Presidente della Russia Vladimir Putin ha incontrato presso il cosmodromo di Vostochny il leader della Repubblica Popolare Coreane Kim Jong-un.
La riunione si è svolta in un clima di amicizia e festosità, segnando un importante passaggio nella relazioni bilaterali russo-coreane.
Il Presidente Putin ha parlato di rafforzare i “legami di cameratismo” e di agire in nome della pace, della stabilità e della prosperità della regione.
Sono state affrontate tematiche legate all’ambito militare, in cui i due leader hanno previsto di rinvigorire la cooperazione e lo “scambio di opinioni sulla sicurezza”.
Infatti, proprio la suddetta materia ha suscitato forti preoccupazioni in Occidente.
Ad inquietare Washington e Bruxelles potrebbe essere la collaborazione nel ramo militare tra Russia e Corea del Nord, con Mosca pronta a fornire informazioni preziose in materia di sicurezza alla potenza asiatica e con Pyongyang che donerebbe lotti di munizioni e materiale bellico alla Federazione Russa, sostenendo lo sforzo di Mosca in Ucraina permettendogli di conservare gran parte delle proprie riserve strategiche.
Il leader coreano potrebbe poi trasferire nel Donbass alcune unità dell’esercito nazionale per provarne le capacità di combattimento e coglierne le debolezze.
Sono stati affrontati anche temi legati alla logistica, alle comunicazioni e ai trasporti, dove sono stati elaborati ambiziosi progetti che dovrebbero incrementare gli scambi e semplificare le comunicazioni e gli spostamenti.
La Russia ha discusso poi dello sviluppo agricolo e il Presidente Putin ha dichiarato che Mosca ha molto da offrire sia da un punto di vista di aiuti umanitari che di lavoro tra pari.
Secondo il leader del Cremlino vi sono ottime prospettive di crescita che permetteranno ai due paesi di risollevarsi dopo la devastante crisi provocata dal Covid.
Il Presidente Kim Jong-un ha apprezzato la conversazione con Putin e proseguirà il suo viaggio in Russia verso la città di Vladivostok dove svolgerà una missione militare per il Ministero della Difesa.
Mosca darà al Presidente coreano una dimostrazione della forza della Flotta del Pacifico, delle sue capacità e potenzialità.
Verranno in questa sede anche affrontate questioni legate all’ambiente e all’istruzione.
Il tour proseguirà all’Università Federale, dove verranno illustrate alcune strutture dell’Accademia delle Scienze.
Nonostante le sanzioni imposte dall’ONU alla Corea del Nord, la Russia continuerà a sviluppare le relazioni con Pyongyang per arrestare l’avanzata dell’imperialismo statunitense e dare vita ad un nuovo ordine multipolare.