Il Giudice Ferdinando Imposimato sganciò una clamorosa bomba, come sempre e con grande coraggio, ha detto tutta la verità.
“Nelle indagini che ho fatto sulle stragi in Italia, dalla strage di Piazza Fontana, alla strage dell’Italicus, a quella di Piazza della Loggia, la strage di Bologna, e alle stragi di Capaci e via D’Amelio, si è accertato che l’esplosivo utilizzato veniva dalle basi NATO.
In Italia esistono sette basi NATO e sono sette logge massoniche.
In alcune di queste basi si riunivano terroristi di destra e di sinistra, golpisti e brigatisti, esponenti della NATO, mafiosi, uomini politici italiani e non solo, e massoni, tutto ciò alla vigilia di attentati. Tutto ciò accade dai primi anni sessanta ininterrottamente.
Sono dunque convinto che la NATO abbia avuto un ruolo negativo nella dinamica democratica di questo Paese.
Le esercitazioni della NATO espongono l’Italia al pericolo di rappresaglie da parte di Paesi che ritengono ovviamente di doversi difendere”.