La mobilitazione generale e popolare contro la nuova Zona Traffico Limitato (ZTL) si espande su tutta la Capitale.
In ogni rione e in ogni quartiere stanno nascendo – in maniera spontanea, libera e fuori dal controllo dei partiti di regime e della politica venduta e corrotta – aggregazioni e azioni contro Gualtieri, le zone lager controllate da telecamere e chiuse da barriere, contro la Città del Great Reset e la Tirannia Green!
NO ZTL
Molti sono preoccupatissimi (anche giustamente) della questione economica legata al cambio di auto, una vera super tassa contro i cittadini, ma i più hanno anche compreso l’importanza della lotta contro questo piano urbanistico, dove dietro si celano altre mostruosità… come la Città a 15 minuti, l’identità digitale, il riconoscimento facciale e una metropoli stile Orwell.
Nel nome di una nuova emergenza stanno sferrando un nuovo attacco alle nostre libertà fondamentali, personali e collettive, come successo col Covid.
Dalla dittatura sanitaria alla tirannia ambientalista, passando per la transizione ecologica… stesso piano, stesso copione.
Ma come si dice tra il popolo “A Roma nun se passa!”
NO ZTL