A maggio 2023 nel corso della 76^ ASSEMBLEA MONDIALE tutta la resistenza al globalismo, al capitalismo e all’imperialismo è chiamata ad una plurale, generale e popolare mobilitazione.
L’OMS potrebbe ottenere i pieni poteri sovranazionali.
La scelta sembra quella di occuparsi più di controllo sociale che di salute pubblica.
A preoccupare particolarmente le modifiche agli articoli 2 e 3 dell’RSI.
Il secondo emendamento, che definisce scopo e ambito dell’Organizzazione è stato adattato per occuparsi non solo delle emergenze, certificate in quanto tali, ma anche di quei focolai ancora non emergenziali.
In questo senso la dicitura si trasforma da “rischio per la salute pubblica” a “tutti i rischi che hanno un potenziale impatto per la salute pubblica”.
Il terzo emendamento, ancora più allarmante, definisce invece i principi.
Secondo la proposta l’OMS non dovrebbe più seguire e rispettare i “diritti dell’uomo, la dignità e le libertà” (in accordo con la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo), ma i principi di “equità, inclusività e coerenza” non altrimenti definiti e dipendenti, probabilmente, dal contesto economico e sociale.
I PIENI POTERI ALL’OMS NON È UNO SCHERZO!
DALLE PANDEMIE ALLA PERDITA DI SOVRANITÀ il passo è breve.
A maggio 2023 l’OMS potrebbe ottenere pieni poteri sovranazionali.
In sintesi la scelta è quella di occuparsi di controllo sociale e non di salute pubblica.
Dobbiamo obbligare il
Governo Italiano a respingere questa imposizione con fermezza, poiché:
LA SOVRANITÀ SPETTA SEMPRE AL POPOLO!
Questa volta ogni divisione, oltre che sterile e colpevole, potrebbe essere mortale.
Nè destre, nè sinistre! Il Popolo unito deve gridare indipendenza nazionale, sovranità popolare e giustizia sociale.
Basta Oms, Stop Nato, Fuori dall’Ue!
MASSIMA MOBILITAZIONE.
Per un’Italia Libera e Popolare!
ITALIA LIBERA
e popolare.
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