Un Nuovo Inizio
di Giulio Saraceni
Il fatto che il 25 settembre, ci saranno le elezioni più frettolose della storia repubblicana del nostro paese e per questo anche le più “strane” in quanto, al di là della retorica “democraticistica”, esse hanno semplicemente l’obiettivo di zittire il dissenso e la protesta sociale: raccogliere firme per presentare nuove formazioni politiche a ferragosto è pura follia.
Per consolarmi da questi eventi e difendermi dal caldo torrido, mi sono concesso amene letture casalinghe con relative curiose scoperte.
Ad esempio mi ha molto colpito che il 28 settembre del 1864 (quasi 25) è la data di ricorrenza della costituzione della Associazione Internazionale dei Lavoratori, battezzata dai “posteri” come la Prima Internazionale.
Da lì nacquero tutte le correnti di pensiero “progressiste” levatrici delle sconvolgenti lotte operaie nei decenni a venire pur con tutte le loro contraddizioni, sconfitte e vittorie.
Ebbene alla faccia della burlesca tenzone elettorale non sarebbe bello in quei giorni (9 ottobre) da parte nostra indire una “riunione” fondativa per una associazione internazionale Antiglobalista (a Roma)?
Non è un fatto da sottovalutare visto l’immane scontro planetario tra satanismo globalista e “Resistenza” valoriale.
Pensiamoci bene, in fondo il viatico della Prima Internazionale venne da Garibaldi coniatore del “massonico” slogan “il sol dell’avvenire”.
Sarebbe bello che da un’ “Altra Italia” venisse la spinta ad un altro avvenire… Un Nuovo Inizio!
Si semplicemente si