Putin ha stabilito che il gioco si deve fare duro, e per il futuro i cretini non potranno più giocare. Da ora in poi l’Ucraina, che è stata arrogante perché si sentiva protetta dalla UE, dalla Nato e da Biden, verrà schiacciata da una potente pioggia di fuoco che non risparmierà i luoghi del potere istituzionale, anzi, da quanto emerge nella giornata di oggi, Putin mirerà a distruggerli anche fisicamente. Non si tratta più di operazione speciale, ma di guerra!
Washington, Davos e Londra sono rimasti sbigottiti dalla potenza di fuoco scatenata oggi. Del resto non hanno voluto riconoscere gli esiti dei referendum dei 4 oblast divenuti russi? Non hanno gongolato di fronte agli attentati terroristici contro Gazprom e Crimea? E allora sarà solo la legge del più forte a stabilire chi avrà ragione in questa fase storica. La Nato stava applicando l’art. 5 come se l’Ucraina fosse Nato, e ciò era illegale e insensato, e poiché l’Ucraina paese Nato non sarebbe mai dovuta esistere, credo che non debba più esistere proprio l’Ucraina. La Nato come struttura militare di pseudo-allenza, deve essere distrutta. L’escalation militare è partita di grande prepotenza, e adesso vediamo i guappi di cartone occidentale come si comporteranno.