Nel decreto Aiuti bis abbiamo trovato un regalo incredibile all’ente dei vaccini finanziato da Bill Gates: 100 milioni di euro, soldi dei contribuenti italiani, che non vanno ad aiutare le imprese o i lavoratori in difficoltà ma vanno nelle tasche dell’organizzazione Gavi, che con questi soldi dovrebbe andare a fornire vaccini nei paesi in difficoltà.
Visto che noi di dosi ne abbiamo in quantità industriale a causa del flop della somministrazione delle quarte dosi avremmo potuto donare quei vaccini e i 100 milioni di euro darli ai cittadini in difficoltà per alleviare il carico delle bollette, che rappresentano il problema più stringente per il Paese reale.
Era possibile farlo, ma questa classe politica che ha sostenuto questo governo indegno non ci ha pensato due volte a dimostrare di che pasta è fatta.