A chi lotta ogni giorno per il SovranismoPopolare!
A chi recluso nelle Patrie Galere.
A chi privo di libertà.
A chi in un letto di ospedale.
A chi senza lavoro, precario e combatte per arrivare a fine mese.
Ai bambini di Gazza.
Ai bambini palestinesi, libanesi, siriani.
A chi lo festeggia a difesa del Donbass.
A tutti i liberi e liberatori.
Alle famiglie.
A chi crede nella Vita.
A tutti quelli che si riuniscono intorno al Presepe.
A tutti gli ultimi… “perché saranno i primi!”
POESIA DI NATALE
“Gesù Cristo si vede a Bethlem, si conosce a Nazareth, si ammira sul Tabor, è creduto sul Golgotha, si ama attraverso il vangelo.
(Diventa Universale grazie a Roma! Ndr)
E’ l’unico vero rivoluzionario che dalla sua Croce fece leva e bandiera per sollevare il mondo agli splendori della Fede Divina.
Io lo vedo come l’asse della storia e i secoli danzargli intorno.
Gli uomini si appoggiano alla croce e guardano i suoi occhi che rischiarano le vie dell’eternità”
(B.M.)