Per far implodere la sinistra dei bavagli, dei salotti, dei palazzi e dei finti libertari è bastato un Tony Effe.
Il concerto di Capodanno organizzato dal sindaco Gualtieri e “ucciso” dal Pd ha messo a nudo le sinistre fucsia, green, arcobaleno, antifa, gender e globaliste…
Il concerto di palazzo sembra destinato all’annullamento, quello di Tony Effe al sold out.
È vero, destre e sinistre sono le due facce della stessa medaglia.
Almeno nei vertici.
Ma ormai le sinistre – dai suoi massimi esponenti ai suoi elettori – sono decisamente più antipatici ed anti-popolari.
Anche più invasivi nelle vite quotidiane dei cittadini.
Per fortuna la frattura tra l’establishment e il popolo è ormai insanabile e profonda.
E basta un rapper a far saltare il potere.