L'Italia Mensile

Gli Usa e l’Occidente: prove generali di guerra mondiale

di Ramona Castellino

Il vecchio e rimbambito Biden non era in grado per le sue condizioni psico-fisiche a ricoprire il ruolo di presidente degli Stati Uniti, motivo per il quale gli viene in soccorso la Harris, ma è invece giovane e con tutti i sentimenti per provocare militarmente la Russia, ad un mese e mezzo dalla scadenza del suo mandato.

E quindi l’Europa si prepara.

In Germania è iniziato il censimento di rifugi e bunker antiaerei disponibili in caso di guerra nucleare.

La Germania dispone già di 579 bunker ai quali aggiungere parcheggi e stazioni metropolitane.

La NATO invece con la risoluzione dell’assemblea parlamentare vorrebbe dotare Kiev di missili con una gittata di 5.500 km.

Tali missili, tanto desiderati da Zelensky, li aveva chiesti per portare a termine il suo “piano della vittoria”, in un momento di guerra assai critico per l”Ucraina.

Non si ferma il folle progetto di annientare la Russia non solamente perché stato sovranista, ma perché faro si tutti i popoli liberi che sentono soffiare, oggi più che mai, il vento del SOVRANISMO POPOLARE

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