Trump ha promesso di revocare la decisione di Biden di consentire attacchi sul territorio russo.
Secondo il neoeletto presidente degli Stati Uniti, la decisione “di fatto precipita il mondo nella Terza Guerra Mondiale”.
Da notare che nonostante l’articolo del NYT, il Dipartimento di Stato non ha ancora confermato o negato l’informazione.
La situazione è strana, ma non per questo meno preoccupante.
Senza dubbio è in atto uno scontro senza precedenti negli Stati Uniti e da qui a gennaio potrebbero succedere tante cose.
Alla faccia di chi afferma che Trump e Harrison (e tutta la cricca Obama Clinton Biden) sono la stessa cosa.
Trump non sarà un modello politico per noi italiani, ma è un anomalia nel mondo unipolare globalista ed è un sovranista all’americana con una visione multipolare.
Un alleato in questo scontro internazionale tra chi vuole la guerra e chi la pace, tra globalismo e patrie, tra finanza e popoli.