L'Italia Mensile

GAZA: Una vergogna tutta occidentale

di Ramona Castellino

Quello che Israele sta commettendo al nord di Gaza non ha nulla di umano.

Sono demoni che vagano per la terra, portando morte, distruzione, mutilazioni, traumi che chi sopravviverà si porterà dietro per sempre.

Un massacro di bambini innocenti, un vero e proprio genocidio perché è di questo che si tratta, o una “pulizia etnica” se preferiscono i ben pensanti de noantri, anche se è un’esclusivo termine per gli eletti.

Ma le mani sporche non ce l’hanno solo i sionisti, ma anche tutti gli amichetti di merenda, dagli Usa al nostro caro Occidente liberale.

Per anni hanno propinato alle masse il messaggio che l’Islam odiasse l’Occidente.
Ma come ci fa notare in uno scritto Alessandro Orsini, numeri alla mano è proprio il contrario.

L’Occidente buono e democratico ha sterminato oltre 41.000 musulmani a Gaza, bombardando oltre a scuole e ospedali, anche le moschee.

Non molto tempo fa altri integerrimi democratici liberali facevano almeno 600.000 martiri in Iraq.

Il modo è stato proprio lo stesso di quello israeliano, con bombe buttate sui civili inermi, alla faccia delle “bombe intelligenti”, altra cagata democratica liberale insieme alle “bombe di pace”.

Orsini sottolinea come quindi sia a dir poco presuntuoso e pretenzioso ritenere il nostro Occidente moralmente superiore all’Iran o alla Russia visto quello che sta succedendo oggi e che è successo negli anni addietro.

Talmente superiori che la premier Meloni, la donna, la mamma, la cristiana, pone il veto su tutte le dichiarazioni congiunte con la Francia per sospendere la vendita delle armi ad Israele.

Orsini sottolinea come il governo Meloni, in barba ai diritti umani, ai bambini massacrati, orfani, mutilati continui serenamente a fornire assistenza a Netanyahu.

Anche se spara ai nostri caschi blu o alla Croce Rossa Italiana, aggiungiamo noi.

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