“Non di soli ritardi fanno parlare le ferrovie.
Un altro lavoratore morto.
Appalti e subappalti, un sistema perverso che serve unicamente a fare profitto sulle spalle del popolo.
E i sindacati concertativi muti e collusi”.
Queste le parole di Marco Rizzo, coordinatore nazionale di Democrazia Sovrana Popolare.
Ormai è una strage, continua e silenziosa, quella dei morti sul posto di lavoro.
Ormai trionfa unicamente le legge capitalista del profitto.
Nessuno parla più di lavoro e diritti sociali.
Nessun partito, nessuno schieramento politico.
Anche sinistre e sindacati (da decenni) hanno tradito e voltato le spalle ai lavoratori.
In Italia si lavora senza sicurezza.
Regna la precarietà e l’instabilità.
Mobilità e disoccupazione sono quotidianità.
Il liberal-liberismo e il globalismo hanno massacrato il mondo dell’occupazione.
I salari sono bloccati da anni ed il potere di acquisto è crollato.
Urge una risposta sovrana e popolare, che rimetta Lavoro e lavoratori al centro della vita della Patria.