Di Carla Peroni
Come ogni volta, quando c’è un voto regolarmente espresso dal popolo ma sgradito al mainstream, si grida al ritorno del nazismo (se riguarda qualche paese europeo) o del comunismo (se si parla per esempio di Venezuela).
Oggi è il turno dell’Austria che ha visto il trionfo del Partito della Libertà, il cosiddetto Freiheitliche Partei Österreich (FPÖ) guidato da Herbert Kickl.
Già iniziano i paragoni con Adolf Hitler perché Kickl si è definito il futuro “Cancelliere del Popolo” (volkskanzler) che era come veniva chiamato appunto il fuhrer.
Insomma, la macchina del fango occidentale, quella che piange per le presunte ingerenze russe per influenzare le scelte delle persone, è già partita e non si fermerà finché nella gente più semplice non si sarà affermata l’idea che il voto in Austria sta legittimando la nuova ascesa del nazismo.
Il nostro compito, il compito di ogni sovranista popolare è di quello di far sapere al mondo che non c’è nessuna ascesa di nessun nazismo, c’è solo l’ennesima dimostrazione che i cittadini dei paesi europei sono stanchi di essere sudditi della EU e servi della NATO, sono stanchi di veder soccombere i propri diritti dietro ogni emergenza creata ad hoc, sono stanchi di essere privati del diritto di pensare liberamente.
I cittadini europei rivendicano le loro identità e chiedono la Pace al posto delle guerre che USA e ISRAELE vogliono portare avanti usando il nostro continente come base di lancio.
Oggi più che mai abbiamo bisogno del Sovranismo Popolare per la tutela della pace, della libertà di ogni popolo e della sicurezza della democrazia.