di Ramona Castellino
Russia e Cina hanno grossi problemi di pagamento causati dagli Stati Uniti.
Per quanto i BRICS siano un modello economico multipolare, ad oggi devono affrontare ancora grandi problemi, che derivano proprio dall’unipilarismo a stelle e strisce e dal dollaro che proprio perché tutto fuorché morto, rimane la valuta di riserva mondiale.
Ancora ad oggi bisogna fare i conti con una Cina che a fronte della sua economia e dei suoi rapporti commerciali è ancora strettamente dipendente dagli Stati Uniti e dall’Occidente.
Mentre l’India sembra essere più indipendente della Cina, vista la mole degli affari commerciali con la Russia, verso Usa e Occidente e non il “cavallo di troia” globalista che qualcuno diceva.
Probabilmente, come afferma Lavrov, la Cina, ma anche gli altri paesi, sicuramente si affrancheranno dalle dipendenze nei confronti dei paesi egemoni, ma gradualmente e senza scossoni.
Occorre quindi analizzare i BRICS per quello che sono: una nuova forma, sicuramente più equa, di ordine finanziario ma ancora distante da quel sogno multipolare e di cooperazione politica che tutti sognanamo.