Marco Rizzo: “L’Interrogazione del Presidente del gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Tommaso Foti, contro la chiusura forzata di Visione TV, accende finalmente i riflettori sul vero problema della libertà di espressione in questo Paese”.
“La piattaforma privata YouTube come sapete ha bloccato Visione Tv, con Francesco Toscano direttore, per una settimana.
Una vera e propria censura alla libertà di espressione nel nostro Paese.
La fondatezza della nostra critica è testimoniata da questa importante interrogazione del Presidente del gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera On. Tommaso Foti e di altri deputati che chiedono il parere del Governo Italiano per questa incredibile situazione.
Un’iniziativa di grande rilevanza, un atto concreto da parte di parlamentari che hanno opinioni diverse da noi, ma che individuano nell’enorme potere delle piattaforme social private estere il vero nodo da sciogliere in merito alla libertà di espressione”
A renderlo noto è il coordinatore nazionale di Democrazia Sovrana e Popolare Marco Rizzo.
“Si tratta-sostiene il leader di DSP – della prima iniziativa del principale partito della maggioranza di governo contro un evento così grave come l’ingiusta sospensione delle attività di un’emittente libera.
L’interrogazione parlamentare è rivolta al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro delle Imprese e del Made in Italy e al Ministero della Giustizia.
Tra i firmatari, oltre all’on. Foti, ci sono l’on. Manlio Messina (Fdi) , l’on. Alfredo Antoniozzi (Fdi), l’on. Augusta Montaruli (Fdi) , Elisabetta Gardini (Fdi) e Massimo Ruspandini (Fdi).
Nel testo dell’interrogazione, continua Rizzo, “si definisce disarmante e stupefacente la motivazione addotta perchè si fonderebbe sul fatto di aver pubblicato una prima pagina del quotidiano “La Verità” regolarmente registrato in un tribunale italiano.
Il provvedimento appare agli interroganti del tutto privo di fondamento alla luce dell’articolo 21 che sancisce la libertà di espressione.
Per questo il canale Visione TV deve poter ritornare attivo”.