Nadia Di Rocco
Non c’è più tregua per il carcere del Coroneo.
Dopola rivolta scoppiata nella serata di ieri sera (11 luglio), oggi pomeriggio i sanitari del 118 sono stati chiamati all’interno della casa circondariale Ernesto Mari per due codici rossi.
La chiamata è scattata verso le 15:30.
Una volta giunti sul posto i sanitari hanno trovato un detenuto privo di vita.
La persona, un uomo sulla cinquantina, era all’interno della sua cella morto da qualche ora.
Ad accorgersene sono stati i compagni di cella.
Ignote ancora le cause del decesso.
In occasione della rivolta esplosa ieri i detenuti erano riusciti ad assaltare l’infermeria.
All’interno di questi locali vengono tenute le medicine utilizzate nella cura dei detenuti con patologie.
Oltre a ciò vi sono ansiolitici, analgesici, narcotici, tranquillanti e antidolorifici.
Nel pomeriggio di oggi all’interno del Coroneo è intervenuto personale sanitario esterno.
Una seconda autombulanza è stara chiamata per dare soccorso ad altri due detenuti che hanno accusato un malore.
Sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale di Cattinara.
Ormai è un bollettino di guerra.
Ogni giorno morti e rivolte nelle patrie galere.
Una strage silenziosa e senza fine…
Per questo oggi più che mai urgono provvedimenti seri e incisivi.
Primo passa la proposta Giachetti.
Poi subito Indulto e Amnistia!