Alessandro Orsini
L’Italia entrerà in guerra con la Russia?
Non fidatevi delle rassicurazioni di Crosetto.
La menzogna è fondamentale nel lavoro di ogni ministro della Difesa che si rispetti.
Fatevi spiegare da Crosetto che cosa sia l’esercitazione “Nordic Response 2024” a cui i soldati italiani hanno appena partecipato.
I governi europei che fanno parte della Nato si stanno preparando alla Terza guerra mondiale con la Russia.
Ursula von der Leyen, il 28 febbraio scorso, parlando a Strasburgo, ha dichiarato: “La guerra non è impossibile, l’Europa si armi”.
Siccome Italia, Germania, Francia e Inghilterra, si stanno preparando a inviare i propri soldati in Ucraina in caso di necessità, allora il ministro Crosetto giura che non invierà soldati italiani in Ucraina.
La menzogna è fondamentale in politica internazionale per mantenere i cittadini nell’ignoranza e impedire che nascano movimenti di protesta contro le loro politiche di guerra.
In questo mio nuovo editoriale per “sicurezza internazionale”, che anticipa la mia diretta con gli abbonati di questa sera alle 19, fornisco le prove che sorreggono la mia tesi mostrando i fatti documentati da cui emerge chiaramente che Italia, Francia, Germania e Inghilterra, si stanno attrezzando a entrare in guerra con la Russia.
Ciò che emerge dai fatti che cito è che Crosetto sta lavorando soltanto per la guerra; non fa assolutamente niente per la pace.
Invia armi, partecipa alle esercitazioni della Nato in funzione anti-russa e fornisce rassicurazioni senza fondamento mentre tutto precipita, tutto peggiora, tutto va molto male per il futuro dei nostri figli.
l’Italia come l’Europa non entreranno in conflitto, anche se se la meriterebbero una sonora lengnata, il motivo è che non metterebbero in pericolo i confini europei, l’Ucraina gradualmente verrà abbandonata, ormai gli interessi americani sono saltati ed il paese è un buco insanabile e solo la Russia potrà sanare portando a termine il compito di smilitarizzazione e creando la zona cuscinetto, l’America sta spostando le sue attenzioni verso Taiwan e anche lì ci sbatterà il muso. l’Europa creerà il suo esercito comune con difficoltà visto il budget che fornisce attualmente agli states in armi. Spero vada tutto così