Al più importante appalto truccato del processo Mafia capitale è dedicato il libro-intervista di Umberto Baccolo (regista, giornalista, membro del consiglio direttivo di Nessuno tocchi Caino, tra i fondatori dell’associazione Riforma Giustizia e presidente dell’associazione Minori Diritti) con Salvatore Buzzi “Mafia capitale. La gara Cup del Pd di Zingaretti” pubblicato da La Bussola edizioni in significativa coincidenza con la scarcerazione del dominus della cooperativa 29 giugno, detenuto illegittimamente per un anno.
Il libro intervista è incentrato sulla ricostruzione della gara CUP bandita dalla regione Lazio per un valore di 90 milioni di euro.
Nel corso dell’indagine è emerso il coinvolgimento di Nicola Zingaretti e Maurizio Venafro, a quel tempo rispettivamente Presidente della regione Lazio e Capo di Gabinetto, nell’accordo spartitorio con la destra di Luca Gramazio per l’assegnazione dei 4 lotti della gara.
Con l’ingresso in campo, al posto dell’aggiunto Paolo Ielo, del PM Giuseppe Cascini, autorevolissimo esponente di Magistratura Democratica, la corrente della magistratura da sempre vicina al PCI – PDS – DS – PD, l’indagine prende una piega diversa. Luca Gramazio e Angelo Scozzafava esponenti della Destra sono arrestati. Maurizio Venafro messo in un vicolo cieco. Nicola Zingaretti ed Elisabetta Longo archiviati. Nonostante le prove documentali, le evidenze intercettive e le dichiarazioni di Buzzi del 2015, archiviati.
Con l’intervento della magistratura, la storia politica italiana cambia. Se nel 2015 Maurizio Venafro fosse stato arrestato e Nicola Zingaretti raggiunto da un avviso di garanzia, il Lazio avrebbe avuto elezioni anticipate. Con la probabile vittoria della destra o dei grillini. Zingaretti nel 2019 non sarebbe divenuto segretario del PD.
Un’incredibile assoluzione
Alla fine dell’iter processuale sono stati assolti tutti, anche gli 8 imputati che avevano concordato la pena. Persino Buzzi che dal 2015 racconta la sua versione dei fatti.
Se, a vicenda conclusa, Buzzi tra tutti gli imputati di Mafia Capitale è l’unico a finire in carcere per un anno, lo si deve al surplus di condanna ricevuto da un magistrato legato a Magistratura Democratica e a un Procuratore Generale anch’esso vicino a MD. Sarà un caso?
IL LIBRO:
Mafia Capitale
La gara CUP del PD di Zingaretti
Umberto BACCOLO intervista Salvatore BUZZI
Di Umberto Baccolo
Con un saggio inedito del Procuratore Generale emerito e giusfilosofo Otello Lupacchini
Introduzione del segretario di Nessuno tocchi Caino onorevole Sergio D’Elia
Prefazione dell’onorevole Tiziana Maiolo
Postazione dell’onorevole Sottosegretario al Ministero della Cultura Vittorio Sgarbi
Edito da la Bussola (Roma, settembre 2023)
Acquistabile qui:
Per vedere la registrazione della prima presentazione del libro, alla Mondadori di via Piave a Roma mercoledì 4 ottobre con la partecipazione di Umberto Baccolo, Salvatore Buzzi, Sergio D’Elia, Otello Lupacchini, Giovanni Maria Jacobazzi (giornalista de Il Dubbio), Edoardo Albertario e Annaisa Garcea (avvocati di Buzzi sull’esecuzione), moderata dall’editore Gioacchino Onorati:
(https://youtu.be/F9MynfO5YjY?si=PbehyD8h22AoR2Ko)